L’incontro con i nonni malati di Alzheimer presso il Centro Sollievo di Tezze sul Brenta.
Le parole dei ragazzi

Mercoledì 18 dicembre 2019, noi alunni della classe 2G, abbiamo vissuto una bellissima esperienza: siamo andati al Centro Sollievo di Tezze a fare compagnia a dei nonni malati di Alzheimer che frequentano il Centro, un luogo molto accogliente che la nostra classe ha conosciuto lo scorso anno attraverso il progetto “Esperienze di cittadinanza”.
Alle 9.15 siamo usciti dove c’era l’autobus che ci aspettava ed io ero molto molto entusiasta di portare empatia, gioia e soprattutto spirito natalizio.
Nel nostro viaggio in autobus abbiamo cantato, come sempre.
Al nostro arrivo ci hanno fatto accomodare sulle sedie disposte in un grande cerchio. Io e S. ci siamo sedute vicino alla signora P. che io conoscevo già perchè avevo fatto dei laboratori con lei l’anno scorso, abbiamo cominciato a chiacchierare con lei, che ci ha raccontato di sua mamma, di suo papà, di suo fratello, di suo marito e di sua figlia. È stata molto gentile con noi e poi ci ha presentato alle sue amiche, sedute vicino a lei.
Dopo aver fatto un giro di nomi abbiamo cantato le canzoni che avevamo preparato per gli anziani. Quando L. e S., le nostre “direttrici”, ci hanno dato il segnale per iniziare, noi abbiamo cantato e siamo stati così bravi che ci hanno chiesto di fare il bis!
All’improvviso è arrivato Babbo Natale che ci ha raccontato una barzelletta in dialetto veneto … e quante risate …, era veramente un Babbo divertente! Ci ha lanciato pure caramelle e cioccolatini, e ha voluto anche la foto ricordo.
Mentre ci divertivamo con Babbo Natale sono arrivati il Sindaco e l’assessore. Il discorso del Sindaco è stato interessante per tutti noi.
La mattinata era quasi arrivata alla fine, ma ci aspettava un’ultima sorpresa: un vero banchetto di Natale, preparato con amore dai volontari, con tante prelibatezze come il panettone e la cioccolata calda …da leccarsi i baffi!
Purtroppo il tempo è volato, siamo arrivati ai saluti: che tenera la signora P. mi ha detto “ciao M.”, si è ricordata il mio nome!
Il regalo più bello che ho ricevuto è stato il biglietto scritto dai nostri cari amici anziani che accompagnava il piccolo panettone che gentilmente ci è stato consegnato prima di andare via.
Un ricordo che custodisco nel mio cuore! Il mio desiderio è di tornare più spesso a trovare la mia cara P. e le sue amiche, e ascoltare le sue storie di vita.
È stata una giornata indimenticabile!                                                           
                                                                                                                                   M.C. – classe 2G – (16/01/2020)